Il “Boxer” in sintesi e lo Standard2022-12-10T11:38:52+01:00

“Il Boxer in sintesi”

(Tratto dallo Standard FCI n. 144 / 09.07.2008 – scaricabile in fondo a questa pagina in formato PDF)

E’ vero che ogni cane è un mondo a sé e ogni Boxer pure, tuttavia ci sono caratteristiche fondamentali che tutti i boxer dovrebbero possedere, le quali  rappresentano un modello di razza ideale.

In genere le dimensioni di un Boxer  si aggirano tra i 57 e i 63 cm al garrese per l’altezza  di un maschio e 53-59 cm per la femmina.

In pratica é  un cane di taglia  media, dal pelo liscio, con una corporatura quadrata su ossa forti. La muscolatura è tonica, fortemente sviluppata e plasticamente prominente. I movimenti sono vivaci, pieni di potenza e nobiltà. Il Boxer  non deve apparire ne grasso ne magro,  tantomeno goffo e ordinario.

Comportamento e carattere:

Il Boxer ideale non è nervoso, è sicuro di sé e ciò lo rende un soggetto adulto tranquillo ed equilibrato. Per sua natura  è  leale  verso il proprio padrone, tutta la famiglia e tutta la casa. Deve essere coraggioso. È facile da addestrare grazie alla sua  docilità e al suo coraggio. Il suo carattere è manifesto, senza inganni e insidie, anche in età avanzata.

Testa:

La testa del Boxer deve essere proporzionata e in armonia  con il corpo e non deve apparire né troppo leggera né troppo pesante. Il muso dovrebbe essere il più largo e potente possibile. La bellezza della testa si basa sull’armonioso rapporto dimensionale tra muso e cranio. Da qualunque direzione si guardi la testa, di fronte, dall’alto o di lato, il muso deve essere sempre proporzionato al cranio, cioè non deve mai apparire troppo piccolo. Il cranio deve essere pulito, cioè non presentare pelle in eccesso e pieghe, eccetto quelle di attenzione.
La maschera scura è limitata al muso e deve risaltare nettamente dal colore della testa in modo che l’espressione  facciale non appaia sinistra.  Il cranio dovrebbe essere leggermente arcuato, mai  sferico, mai piatto e troppo largo, Il solco sulla fronte è solo leggermente visibile, non deve essere troppo profondo, soprattutto tra gli occhi.  la fronte forma un netto angolo verso la canna nasale, denominato stop. Il naso non deve essere rincagnato  come quello di un bulldog inglese, ma nello stesso tempo  non deve mai essere inclinato verso il basso, il tartufo è largo e rialzato rispetto alla canna nasale,  rivolto verso l’alto.  La testa ideale del Boxer  si trova nel mezzo fra l’ipotipo e l’ipertipo.
Il muso è  fortemente sviluppato nelle tre dimensioni (altezza, larghezza e profondità), mai  appuntito,  stretto, piatto o troppo corto.  La sua forma è influenzata dalla forma delle mascelle, dalla posizione dei canini e dalla forma e dimensione  delle labbra.
I canini devono essere il più distanziati possibile e di buona lunghezza, rendendo la parte anteriore del muso ampia, quasi quadrata, formando un angolo ottuso con la canna nasale. La testa vista davanti: l’orlo del labbro superiore  si appoggia sull’orlo del labbro inferiore. La parte della mascella inferiore  che curva verso l’alto è detta mento, il quale non deve sporgere sensibilmente oltre il labbro superiore, tanto meno scomparire sotto di esso, ma deve essere ben marcata sia frontalmente che lateralmente. I canini e gli incisivi della mascella inferiore non devono essere visibili quando la bocca è chiusa, né la lingua deve essere visibile quando è a bocca chiusa. La fessura del labbro superiore è chiaramente visibile.  Le labbra completano la forma del muso. Il labbro superiore è spesso e sporgente, riempiendo la cavità lasciata dalla mascella inferiore più lunga, sostenuta dai canini della stessa.  La mascella inferiore sporge sopra la mascella superiore ed è leggermente curvata verso l’alto. La mascella superiore si assottiglia solo leggermente davanti. I denti sono forti e sani. Gli incisivi sono disposti il ​​più regolarmente possibile in linea retta, i canini sono ben distanziati e di buone dimensioni.  Le guance sono sviluppate per adattarsi alla mascella forte, ma senza essere eccessivamente prominenti, esse si fondono nel muso in una leggera curvatura.
Gli occhi scuri non sono né troppo piccoli né sporgenti né infossati. L’espressione rivela energia e intelligenza, non deve essere minacciosa o penetrante. I bordi delle palpebre devono essere di colore scuro.  Le orecchie sono lasciate naturali, di dimensioni adeguate alla testa, con attaccatura laterale nel punto più alto del cranio, a riposo sono aderenti alle guance e ricadono in avanti con una piega netta, soprattutto quando il cane è vigile.
La linea superiore del collo corre in un elegante arco dalla base nettamente definita della nuca al garrese. Dovrebbe essere di ampia lunghezza, rotondo, forte, muscoloso e asciutto.  

Il corpo è quadrato. il garrese deve essere rilevato.  Il dorso (schiena) deve essere corto, fermo, dritto, largo e ben muscoloso, compresi i lombi.  La Groppa leggermente inclinata, piatta e larga. Il bacino dovrebbe essere lungo e largo, specialmente nelle femmine.
L’altezza del torace arriva fino ai gomiti e deve essere la metà dell’altezza al garrese. Il petto è ben sviluppato. Le costole sono ben cerchiate ma non  devono far pensare a una botte, piuttostodevono essere  ben distese all’indietro.
I fianchi corti e tesi, leggermente retratti.  L’attaccatura della coda deve essere preferibilmente alta, piuttosto che bassa. La coda è di lunghezza normale e lasciata naturale.

Gli arti  anteriori devono essere diritti se visti di fronte, paralleli tra loro e con ossatura forte.  Le spalle lunghe e oblique, saldamente collegate al busto; non dovrebbero essere eccessivamente muscolose.  Il braccio lungo e posizionato ad angolo retto rispetto alla scapola. I gomiti né troppo aderenti alla parete toracica né sporgenti.  L’avambraccio verticale, lungo e muscoloso.  Gli arti posteriori molto muscolosi, la muscolatura dura come una tavola e sporgente in modo molto plastico. Le zampe posteriori dovrebbero essere dritte se viste da dietro.

Colore del mantello: fulvo e tigrato. Spesso nascono cuccioli con mantello quasi completamente bianco, questi possono avere il pedigree ma in  Italia, quando il colore bianco interessa tutta la testa e/o supera un terzo della superficie dell’intero mantello, il soggetto non è ammesso alla riproduzione .  Il  colore fulvo  si presenta in diverse tonalità: dal  chiaro al rosso cervo scuro, ma secondo quanto descritto dallo Standard  la tonalità preferibile  è quella che si trova al centro tra il chiaro e lo scuro, ossia un fulvo rossastro.  Il mantello di colore tigrato  presenta strisce scure che corrono verso  il costato  su un  fondo fulvo  nelle suddette gradazioni. Il colore di base e le strisce devono distinguersi nettamente l’uno dall’altro. Alcune parti del corpo di colore bianco, come per esempio parte del muso, segni sul collo, petto,  parte degli arti anteriori bianchi, non sono da rifiutare, anzi  spesso sono giudicati molto attraenti. La maschera nera è una caratteristica  di razza determinante, rappresenta quella parte pigmentata che si trova ai lati della canna nasale, fino alla zona sotto orbitale, con una ombreggiatura  quasi nera, è gradito che sia brillante, tuttavia non deve essere troppo estesa fino all’arcata sopra cigliare. La  striscia bianca, che spesso  attraversa il cranio  del Boxer longitudinalmente  e si allarga sul muso e labbra è in assoluto gradita, purché non presenti ladre rosa. Il tartufo deve essere nero e lucido.

Standard FCI  n. 144 / 09.07.2008 (formato PDF scarica qui)

DEUTSCHER BOXER ORIGINE: Germania