Regolamento di ZTP

Prova d’idoneità per la riproduzione (ZTP)
Lo ZTP serve ad esaminare l’indole del Boxer e simultaneamente a dare un giudizio della sua forma
in tutti i dettagli.
La Prova potrebbe evidenziare Boxer con squilibri e/o difetti e tali soggetti NON sarebbero
consigliabili in riproduzione.
Lo ZTP è per il nostro allevamento di grande importanza e non dovrebbe essere considerato solo
un dovere; con questo test vengono controllati i Boxer delle nuove generazioni, ammessi alla
riproduzione SELEZIONATA e di fondamentale importanza per la tutela della razza Boxer.
Presupposti per l’ammissione:
Il Boxer deve avere compiuto 12 mesi. Devono essere allegati i referti dell’HD e
dell’Ecocardiodoppler, unitamente al certificato attestante l’avvenuto deposito di materiale
biologico per l’estrazione del DNA, presso un Laboratorio riconosciuto dall’E.N.C.I.
I cani con HD di media o grave entità, o non totalmente esenti da cardiopatie, non sono ammessi.
Il Boxer deve essere conforme allo Standard di Razza in vigore.
Al momento degli esami sanitari, i cani devono aver compiuto i 12 mesi.
I cani che ad una precedente prova sono stati rimandati nella fase della valutazione caratteriale
possono essere ripresentati dopo almeno quattro settimane, o 3 mesi per una terza ed ultima
volta.
Se, dopo il terzo tentativo, non superano l’esame viene espressa l’interdizione alla riproduzione
selezionata.
Uno ZTP con esito positivo non può essere ripetuto.
La preparazione:
Devono essere messi a disposizione della Giuria:
– il terreno corrispondente ad un campo di prova recintato;
– un figurante con la manica, un bastone flessibile rivestito in pelle, una pistola cal. 6;
– un computer portatile ed una stampante.
Un componente della Commissione Allevamento BCI o Selezione BCI, dovrà occuparsi
dell’inserimento dei dati ed indicazioni del Giudice e dattiloscriverle.
Boxer Club d’Italia
Prima dell’inizio dello ZTP dev’essere sorteggiato l’ordine dei partecipanti e verificati i moduli
compilati dalla Segreteria Generale con i seguenti dati:
– nome del cane, sesso, colore del mantello,
– data di nascita, numero di ROI o, ove regolamentato, dal numero del Libro Origini del Paese
riconosciuto dalla FCI,
– numero di tatuaggio o microchip,
– stato d’addestramento (brevetti),
– nome e numero di ROI del padre e della madre,
– referto HD e referto Ecocardiodoppler ,
– nome del proprietario con l’indirizzo,
– nome del Gruppo organizzatore.
La Giuria, composta da un Esperto Giudice Specialista di Razza per prova di ZTP e Selezione Boxer ,
oppure da un Giudice formatore di morfologia ed un Giudice formatore di carattere, deve
controllare, prima dell’inizio dello ZTP, che siano presentati il pedigree originale e gli originali dei
referti HD ed Ecocardiodoppler.
L’identità del Boxer deve essere obbligatoriamente controllata e verificata.
I soggetti con pedigree straniero e di proprietà straniera, devono allegare anche una copia del
pedigree e dei referti HD ed Ecocardiodoppler, eseguiti in Italia o nel Paese d’origine se,
quest’ultimo, ha sottoscritto un accordo con il BCI.
I soggetti con pedigree straniero e di proprietà italiana, devono allegare anche una copia del
pedigree e dei referti HD ed Ecocardiodoppler, eseguiti nel Paese d’origine, se quest’ultimo ha
sottoscritto un accordo con il BCI, ed effettuati prima del cambio di proprietà.
I soggetti con pedigree straniero e di proprietà italiana, che non abbiano effettuato alcun esame
della HD ed Ecocardiodoppler, prima della registrazione al Registro Origini Italiane (R.O.I.), devono
allegare anche una copia del pedigree e dei referti HD ed Ecocardiodoppler eseguiti in Italia
secondo le procedure del BCI.
I soggetti con pedigree straniero e di proprietà straniera, che provengono da un Paese con il quale
non è stato sottoscritto un accordo con il B.C.I., devono allegare anche una copia del pedigree e
del referto di HD, in ossequio a quanto previsto dall’Art. 20 del “DISCIPLINARE PER IL CONTROLLO
UFFICIALE DELLA DISPLASIA DELL’ANCA E DELLA DISPLASIA DEL GOMITO DEI CANI ISCRITTI AL
LIBRO GENEALOGICO”, unitamente al referto dell’Ecocardiodoppler eseguito in Italia secondo le
procedure del BCI.
I soggetti con pedigree straniero e di proprietà italiana, che provengono da un Paese con il quale
non è stato sottoscritto un accordo con il B.C.I., devono allegare anche una copia del pedigree e
del referto di HD, in ossequio a quanto previsto dall’Art. 20 del “DISCIPLINARE PER IL CONTROLLO
UFFICIALE DELLA DISPLASIA DELL’ANCA E DELLA DISPLASIA DEL GOMITO DEI CANI ISCRITTI AL
LIBRO GENEALOGICO”, unitamente al referto dell’Ecocardiodoppler eseguito in Italia secondo le
procedure del BCI.
Questo significa che il Responsabile della Prova deve richiedere queste copie, in precedenza, ai
proprietari.
Svolgimento dello ZTP:
Lo ZTP consiste nelle seguenti parti e deve essere eseguito nella sequenza indicata:
Parte prima
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esame morfologico del soggetto: colore dell’ occhio, formula dentaria, valutazione delle misure e
dimensioni di altezza, lunghezza e profondità toracica, movimento.
Nel giudizio d’insieme il soggetto deve conseguire la qualifica minima di Molto Buono se maschio o
Buono se femmina.
Tali dati debbono essere integrati nel giudizio finale.
Boxer che hanno il colore degli occhi più chiaro di 4b, Boxer con la mandibola inferiore deviata,
Boxer con misurazioni al di fuori dello standard di razza non possono essere ammessi alla
Riproduzione Selezionata.
Nel corso dei riscontri morfologici e durante la lettura del microchip, il soggetto si deve dimostrare
tranquillo e sicuro.
Parte seconda
esame del temperamento e della tempra durante le fasi di difesa, con una considerazione
particolare nella valutazione dell’equilibrio nervoso durante la condotta, con relativa indifferenza
allo sparo.
I giudizi sui soggetti in esame vengono commentati ad alta voce dalla Giuria, affinché il
proprietario abbia un quadro dettagliato di pregi e difetti del suo Boxer.
Al termine della prova non verrà assegnato alcun punteggio ma espressa l’annotazione “idoneo
alla Riproduzione Selezionata” o “non idoneo alla Riproduzione Selezionata”.
Il rilascio della certificazione d’idoneità alla Riproduzione Selezionata:
Se la prova di ZTP BCI è superata secondo il regolamento, potrà essere inoltrata all’ENCI richiesta
per l’accesso al Registro di Riproduzione Selezionata, anche tramite Segreteria B.C.I.
Alla domanda di iscrizione dello ZTP deve essere allegato, ed inviato alla Segreteria unitamente
agli altri documenti, copia del modulo della prima o della seconda prova.
Al Boxer che ha partecipato tre volte infruttuosamente allo ZTP, viene annotato “vietato alla
riproduzione selezionata” con la data e la firma della Giuria.
Tutti i documenti devono essere esaminati/controllati dal direttore della Prova e dalla Giuria per
verificare l’esattezza e completezza nella compilazione.
Premessa:
Nell’indole del Boxer, si uniscono caratteristiche che a prima vista possono sembrare
contraddittorie.
Il Boxer è amichevole, buono e giocherellone nella famiglia e con gli amici , come pure con gli
estranei, che si avvicinano ad esso amichevolmente.
In caso di necessità è pronto a proteggere e difendere i suoi cari.
Per essere in grado di unire questi apparenti contrasti in sé, deve necessariamente essere dotato
di nervi saldi, sicurezza di sé ed equilibrio.
IL REGOLAMENTO PER L’ESECUZIONE DELL’ ESAME COMPORTAMENTALE DELLO ZTP DEL B.C.I.
consiste in due parti.
Innanzitutto viene verificato il comportamento durante l’esame morfologico.
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Il Boxer deve mantenere un atteggiamento consono allo standard di razza, vale a dire buono,
sicuro di sé e comportamento equilibrato nel corso della misurazione, del controllo di dentatura e
colore degli occhi.
Durante questa verifica il Boxer deve essere presentato alla Giuria trattenuto al guinzaglio, che
non deve mai risultare teso, e camminare con andatura disinvolta e tranquilla all’interno di un
gruppo di persone.
È obbligatoriamente richiesto che possa essere toccato, con un approccio amichevole, da un
estraneo.
Boxer impauriti o aggressivi che non si lasciano toccare sono esclusi dalla prosecuzione del test.
La prova dello sparo è eseguita in movimento:
il cane esegue una condotta al guinzaglio secondo le indicazioni della Giuria; prima dello sparo
viene liberato dal guinzaglio e vengono esplosi 2 colpi ad intermittenza di 3-4 secondi da una
distanza di circa 20 metri (se richiesto dal Giudice, anche tre o quattro colpi).
Il Boxer deve essere indifferente allo sparo; può essere attento/vigile, ma non aggressivo o
timoroso.
L’equilibrio nervoso deve essere osservato durante tutto il test, anche con particolare importanza
durante le fasi di misurazione, lettura del microchip, rilevazione peso e valutazioni forma dentaria
e colore occhio secondo le tabelle e formule.
Se il Boxer si mostra timoroso od aggressivo, il test deve essere interrotto.
La seconda parte consiste nel valutare la velocità di reazione alla difesa, la tempra durante la
minaccia e l’equilibrio generale al termine dell’azione di difesa.
La prima parte prevede l’attacco sul conduttore del cane.
Il figurante si nasconde, su indicazione della Giuria, dietro un revier, mentre il conduttore del cane
consegna il suo Boxer ad una persona estranea.
Osservando il comportamento del cane durante questa fase, la Giuria si deve fare un opinione
sull’equilibrio nervoso del Boxer.
Il conduttore si dirige verso il nascondiglio del figurante; durante il tragitto il conduttore può
chiamare il suo cane per renderlo vigile ed attento.
Quando il conduttore del cane si trova a circa 10 passi dal revier avviene l’aggressione, in cui
dovrebbe essere riconoscibile un’azione di lotta tra il conduttore del cane ed il figurante.
Su indicazione della Giuria, il Boxer viene lasciato, affinché possa difendere il suo conduttore dal
figurante assalitore.
Deve afferrare con coraggio e prontezza la manica con buon morso, durante la fase di trasporto
(8/10 passi) il figurante minaccia vocalmente ed esegue due test di indifferenza alla pressione del
bastone imbottito nella zona delle spalle e del garrese. In questa fase la Giuria deve valutare
attentamente la tempra del cane. Lo stesso non deve essere allontanato dal Figurante durante la
fase di minaccia.
Durante tutta la fase, la Giuria non è in vicinanza del Figurante, ma posizionata in un punto che
consente l’osservazione di tutte le azioni.
Segue una tentativo di fuga del Figurante:
Il Figurante si allontana di corsa da conduttore e cane, dopo circa 30 passi prosegue con passo
normale.
Giunto a circa 50 passi il Figurante fa dietro front e mostra una chiara aggressività con gesti ed urla
di minaccia. Il cane deve dirigersi contro il Figurante.
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Il Boxer non si deve lasciare intimidire dalle urla o dai gesti, ma reagire velocemente, afferrare con
buona presa la manica e tenere la presa nonostante la pressione.
Su indicazione della Giuria, il Figurante cessa la sua azione.
Il cane deve mantenere una atteggiamento vigile di fronte al Figurante finché, su indicazione della
Giuria, non sarà raggiunto dal conduttore.
Il cane che si allontana dal Figurante non può superare la prova.
Successivamente alla cessazione delle azioni di difesa, il Boxer, raggiunto e messo a guinzaglio dal
conduttore, deve presentarsi alla Giuria assumendo immediatamente un normale
comportamento, deve essere vigile ma lasciarsi avvicinare e toccare da un estraneo inoffensivo.
ISCRIZIONE
L’iscrizione alle prove di ZTP, previste in concomitanza con le sedute di Selezione, dovrà avvenire
presso la Segreteria Generale del BCI, almeno 10 giorni prima della Prova stessa, accompagnata
dalla tassa di iscrizione prevista e deliberata dal CDN del B.C.I., e pubblicata sul sito web del Club, e
comprensiva dei diritti di Segreteria B.C.I per espletamento della pratica da inoltrare all’ENCI,
relativa alla Domanda di Iscrizione al Registro dei Riproduttori Selezionati.
Alla domanda di iscrizione dovrà essere allegata copia di quanto segue:
a) certificato di iscrizione al LOI/ROI o ad un libro genealogico estero riconosciuto dalla FCI;
b) certificazione ufficiale di lettura della radiografia dell’anca;
c) certificato ufficiale di rilievo ecografico con metodologia Doppler per l’accertamento delle
cardiopatie congenite, dal quale risulti l’esenzione da stenosi aortiche o polmonari;
d) certificato attestante l’avvenuto deposito di materiale biologico per l’estrazione del DNA
presso un Laboratorio riconosciuto dall’E.N.C.I.;
e) scheda della prova precedentemente non superata, nei casi di ripetizione;
f) copia dell’iscrizione all’Anagrafe Canina Regionale (A.C.R.);
g) fotografia del Boxer.
I documenti sopra citati dovranno obbligatoriamente essere presentati in originale all’ atto della
seduta di ZTP.

Regolamento approvato dal CD dell’ ENCI il 19-20.04.2018

 

By |2018-05-22T17:52:57+02:00Maggio 1st, 2018|BOXER CLUB D'ITALIA, Regolamenti|0 Comments